SHIBUSA SHIRAZU
SHIBUSA SHIRAZU
Yoichiro Kita, tromba
Han Sato, sax tenore
Masayo Koketsu, sax tenore
Yoshiyuki Kawaguchi, sax alto
Hideki Tachibana, sax alto
Akira Kito, sax baritono
Nobuhiro Nakane, trombone
Naoki Hishimura, tuba
Keisuke Ota, violino
Koichi Yamaguchi, keys
Jun Isobe, batteria
Naoki Yamamoto, batteria
Azusa Yamada, vibrafono
Akihiro Ishiwatari, chitarra
Ippei Kato, chitarra
Mariko Kobayashi, basso
Mari Sekine, percussioni
Shinichi Watabe, MC
Jun Wakabayashi, butoh dance
Toyo Matsubara, butoh dance
Takako Hasegawa, butoh dance
Yoshihiro Shimomura, butoh dance
Sugako Hirota, Ochoshi dance
Pero, dance
Yokozawa Kohtaro, video projection, violino
Daisuke Fuwa, direttore
Yasuhiko Abeta, stage manager, paint
Atsushi Tanaka, PA
Yoomi Tamai, voce
Shibusa Shirazu in Giapponese significa “non essere mai cool“. Questo coloratissimo e pazzo gruppo è una irresistibile big band proveniente da Tokyo: energia e ironia giapponese, esplosioni timbriche alla Charlie Mingus, impatto sonoro alla Frank Zappa. Una orchestra d’improvvisazione, una fanfara allucinata con più di 30 artisti alle prese con strumenti a fiato, percussioni, vocalist, ballerine go-go, cowgirls, mimi di teatro, acrobati, danzatori Butoh della tradizione giapponese, artisti visuali. Loro considerano la loro musica come new-jazz ma non disdegnano di suonare pop giapponese, latin, musica folk, house e funky. Una sorta di Bregovic style del Sol Levante, mescolato con tutto quello che in qualche modo può fare show. Durante lo spettacolo il palco si trasforma in una ribollente interazione tra multimedia giapponesi, arte, danza e musica mescolati a draghi (gonfiabili) dai 20 ai 50 metri di lunghezza che volano sulla piazza sfiorando il pubblico e i musicisti in scena.
31/05/2015 - Torino Jazz Festival